Come ogni mese il Centro Nazionale Sangue ha pubblicato i dati relativi plasma conferito alle aziende convenzionate per la produzione di medicinali plasmaderivati nel mese di febbraio 2021.
Il primo dato da leggere in chiave positiva sono i complessivi 68.853 i kg di plasma conferiti alle aziende se confrontati con i 67.387 kg di plasma rispetto al febbraio 2020.
L’apertura dell’anno, lo ricordiamo, non era per nulla partita con piede giusto facendo registrare un calo del – 13,5% sull’anno precedente.
Febbraio, invece, è andato molto meglio. Il dato generale di questo secondo mese del 2021 fa registrare un +2,2% sullo stesso periodo dello scorso anno. Molto importante, per questo risultato, la crescita della raccolta nelle regioni che storicamente fanno da traino, come la Lombardia (+3,2%), il Piemonte (+11,1%), il Veneto (+3,3%), l’Emilia Romagna (+17,9%) e la Toscana (+7,2%). Più difficili invece le raccolte in regioni come Lazio (-6,6%), Campania, addirittura dimezzata (-51,1%) e Sicilia (-7%).
Andando invece alla figura 1, e dalla comparazione degli stessi dati di febbraio espressi in chilogrammi, il dato che salta immediatamente all’occhio dal è la mancanza dei circa 8mila chili persi a gennaio, che andranno recuperati nei prossimi mesi.
La vera sfida che attende tutti gli attori del “Sistema Sangue” è recuperare il gap che si è venuto a formare in questi mesi in ragione di tutti i pazienti che vedono la loro vita quotidiana dipendere dai farmaci salvavita derivati dal plasma.