Le sfide del sistema sangue per l’anno 2022
L’anno che ci lasciamo da poco alle spalle ha visto il Sistema Sanitario Nazionale, e le Associazioni che ruotano attorno alla raccolta di emocomponenti, affrontare sfide complesse che interesseranno ancora buona parte del 2022.
Ma quali sono le sfide che ci attendono per il nuovo anno?
“Nonostante i colpi inferti dal Covid-19, il sistema sangue continua a essere un’eccellenza all’interno del Servizio sanitario nazionale”. Con queste parole si è pronunciato, di recente, il direttore del Centro Nazionale Sangue Vincenzo de Angelis, in una intervista rilasciata sul sito Donatori H24 “L’Italia si è distinta nella gestione della pandemia per le sue capacità di affrontare una crisi sanitaria senza precedenti nella storia recente e il sistema trasfusionale nazionale ha fatto la sua parte con “resistenza e resilienza”.
Ma andiamo nel dettaglio: quali sono i temi più importanti che interesseranno tutto il Sistema Sanitario?
Raccolta sangue. In questo anno, come abbiamo appena letto, il nostro Sistema fatto di donatori volontari, medici, biologi, personale infermieristico, tecnico e amministrativo e di tutti coloro che permettono di portare avanti questa macchina complessa, hanno reagito con una incredibile forza perché la Pandemia non ci sconfiggesse. Ma non ci possiamo accontentare. I dati di raccolta devono tornare a quelli pre-pandemia e tutte le strutture che si occupano della raccolta dovranno essere messe nelle condizioni poter operare, e quindi far donare, con maggiore facilità e con minor dispendio di tempo.
Dono in aferesi. Non solo la donazione di plasma (importante componente del sangue che, grazie alla sua donazione, permette di produrre i cd “farmaci salvavita”) ma anche per tutti gli altri componenti avremo necessità di incrementare i dati per raggiungere, si spera in qualche anno, l’autosufficienza nazionale.
Numeri personale sanitario. In questi mesi si è parlato tanto della crisi che sta colpendo il sistema sanitario in tema di numeri del personale specialistico e non. Ai tavoli tecnici si sono avanzate diverse proposte che, sebbene potranno sembrare vantaggiose, fungeranno da “tampone” per mitigare la situazione attuale. Il Sistema sanitario si dovrà dotare di nuovi medici ed infermieri trovando le opportune risorse per risolvere definitivamente una situazione che è destina ad acuirsi.
DDL Concorrenza e comunicazione. Di recente il DDL Concorrenza, l’annuale strumento che regola alcune zone dei settori economici per aiutare lo sviluppo economico, si è pronunciato anche in tema di plasmaderivazione. Dopo aver ribadito l’importanza dell’autosufficienza e la priorità della produzione dei farmaci plasmaderivati ottenuta in convenzione rispetto a quelli reperibili sul mercato (art 17) il documento prospetta uno stanziamento di risorse destinate ad “interventi di miglioramento organizzativo delle strutture dedicate alla raccolta, alla qualificazione e alla conservazione del plasma nazionale destinato alla produzione di medicinali emoderivati” ( 6 MLN di Euro) e “al fine di promuovere la donazione volontaria e gratuita di sangue e di emocomponenti […] per la realizzazione da parte del Ministero della salute, in collaborazione con il Centro Nazionale Sangue e le associazioni e le federazioni di donatori volontari di sangue, di iniziative, campagne e progetti di comunicazione e informazione istituzionale” (1 MLN di Euro).
Ricambio generazionale. Come ribadito di recente da Claudio Saltari, presidente della Associazione DonatoriNati della Polizia di Stato, in una intervista congiunta con FIDAS sul programma Linea Bianca di RAI 1 e raccontata sul nostro sito , il ricambio generazione è “fondamentale” per il nostro sistema. Non solo in termini di donatori ma anche di volontari e di dirigenti associativi che possano contribuire al grande lavoro che sinora è stato compiuto.
La strada segnata fino ad oggi sembra essere stata quella giusta. Ci ha imposto tanti sforzi, ai quali nessuno di noi era pronto, e una tenacia maggiore alla quale ancora non possiamo dare riposo. La nostra speranza è che tutte queste forze trovino il giusto allineamento per porte far in modo che questi punti si possano realizzare nel minor tempo possibile.